Tebow Time

faccio fatica a sopportarlo come quasi tutti, ritengo indecorso mischiare la religione con lo sport e anche solo suggerire che dio possa in qualche modo essere ringraziato per quel che si è combinato su un court o field o quel che è

mi pare anche abbastanza evidente che questo giocatore ha limiti notevoli e credo che nel 2012, quando gli avranno preso tutti bene le misure, al netto dei miglioramenti che potrà fare, saranno cazzi amari per lui

però ieri ho letto che sembra essere davvero molto impegnato in un sacco di attività benefiche umanitarie off field. può essere benissimo che siano molti altri giocatori nfl che si danno da fare per gli altri in maniera più silenziosa e meno pubblicizzata, ma questo non toglie nulla ai suoi eventuali meriti

ho letto ad esempio che spende ore e ore con persone malate negli ospedali e varie robe del genere

onestamente, al di là dell'ambito sportivo, vorrei sospendere il giudizio, cercare di andare oltre il mio pregiudizio e cercare di capire davvero se questo c'è o ci fa

sbiri ha scritto:

faccio fatica a sopportarlo come quasi tutti, ritengo indecorso mischiare la religione con lo sport e anche solo suggerire che dio possa in qualche modo essere ringraziato per quel che si è combinato su un court o field o quel che è

mi pare anche abbastanza evidente che questo giocatore ha limiti notevoli e credo che nel 2012, quando gli avranno preso tutti bene le misure, al netto dei miglioramenti che potrà fare, saranno cazzi amari per lui

però ieri ho letto che sembra essere davvero molto impegnato in un sacco di attività benefiche umanitarie off field. può essere benissimo che siano molti altri giocatori nfl che si danno da fare per gli altri in maniera più silenziosa e meno pubblicizzata, ma questo non toglie nulla ai suoi eventuali meriti

ho letto ad esempio che spende ore e ore con persone malate negli ospedali e varie robe del genere

onestamente, al di là dell'ambito sportivo, vorrei sospendere il giudizio, cercare di andare oltre il mio pregiudizio e cercare di capire davvero se questo c'è o ci fa

E' un invasato. E il suo essere invasato lo porta ad esporsi al ridicolo ma anche a fare cose sicuramente molto lodevoli. Tra queste ovviamente non c'è il medioevo della campagna antiabortista che sostiene da anni.

Come giocatore è un cacatore, un filo meglio di Palmer.

Brees, nel 2003, ha fatto una fondazione per raccogliere fondi per i bambini malati di cancro.
E di suo versa parecchio.

Ma non fa tutto questo casino ogni 5 minuti.

la beneficenza migliore per me è quella non pubblicizzata, vero

in certi casi lo sbandierarla però , pur essendo moralmente più criticabile, porta maggiori frutti anche se chi la sbandiera non lo fa per questo motivo... molte volte.

sbiri ha scritto:

come quasi tutti, ritengo indecorso mischiare la religione con lo sport e anche solo suggerire che dio possa in qualche modo essere ringraziato per quel che si è combinato su un court o field o quel che è

pero' bestemmi per difendere il nome di Manning

http://www.cincyjungle.com/2011/12/19/2647251/tim-tebow-saturday-night-live-skit


qui si dovrebbe vedere anche senza la connessione di quel coglione di plaxico

Il Frustrometro supera l'ultima tacca. Aspetto di leggere la notizia del gesto insano sul Tirreno

sbiri ha scritto:

faccio fatica a sopportarlo come quasi tutti, ritengo indecorso mischiare la religione con lo sport e anche solo suggerire che dio possa in qualche modo essere ringraziato per quel che si è combinato su un court o field o quel che è

mi pare anche abbastanza evidente che questo giocatore ha limiti notevoli e credo che nel 2012, quando gli avranno preso tutti bene le misure, al netto dei miglioramenti che potrà fare, saranno cazzi amari per lui

però ieri ho letto che sembra essere davvero molto impegnato in un sacco di attività benefiche umanitarie off field. può essere benissimo che siano molti altri giocatori nfl che si danno da fare per gli altri in maniera più silenziosa e meno pubblicizzata, ma questo non toglie nulla ai suoi eventuali meriti

ho letto ad esempio che spende ore e ore con persone malate negli ospedali e varie robe del genere

onestamente, al di là dell'ambito sportivo, vorrei sospendere il giudizio, cercare di andare oltre il mio pregiudizio e cercare di capire davvero se questo c'è o ci fa

premesso che ho appena il tempo di seguire qualche partita e non certo di sapere cosa fanno i giocatori durante il resto della vita, e ripremesso che per il momento sportivamente parlando Tebow non è altro che un mostro - nel senso etimologico del termine - qualcosa da mostrare, da guardare, ma niente più, io non capisco dove stia il problema se manifesti il fatto di essere credente.
Mi pare anzi un po' ipocrita criticarlo, perché tutti siamo pronti a rivendicare qualsiasi diritto e libertà, qui dentro perfino quello di bestemmiare, ma per Tebow non dovrebbe essere opportuno inginnocchiarsi e pregare?
Però per Randy Moss fingere di calarsi i pantaloni davanti ai tifosi avversari in fondo in fondo è lecito e divertente o per TO mimare una cacatina sulla stella dei vaccari (in questo caso più che altro doveroso); mi sono venuti in mente solo questi due esempi d'annata
così come non capisco la tua affermazione, Sbiri, secondo la quale Dio non dovrebbe essere ringraziato, da parte di un credente, per un gesto sportivo: e perché mai? io sono credente e penso che Dio c'entri eccome nel mio svolgere bene il mio lavoro, così - credo - Tebow nel suo.
poi ovviamente chi non è credente si comporterà in altra maniera
l'unica notizia certa è che Tebow non si è inventato credente adesso, anzi le sue manifestazioni erano ancora più clamorose al college: appartiene a non solo quale della costellazione di chiese protestanti e i suoi genitori sono (stati?) missionari in giro per il mondo e il ragazzo ha ereditato la fede dai suoi. questo era stato ben chiarito già qualche anno fa, prima ancora dell'uscita dall'università.

Debborohh ha scritto:

premesso che ho appena il tempo di seguire qualche partita e non certo di sapere cosa fanno i giocatori durante il resto della vita, e ripremesso che per il momento sportivamente parlando Tebow non è altro che un mostro - nel senso etimologico del termine - qualcosa da mostrare, da guardare, ma niente più, io non capisco dove stia il problema se manifesti il fatto di essere credente.
Mi pare anzi un po' ipocrita criticarlo, perché tutti siamo pronti a rivendicare qualsiasi diritto e libertà, qui dentro perfino quello di bestemmiare, ma per Tebow non dovrebbe essere opportuno inginnocchiarsi e pregare?
Però per Randy Moss fingere di calarsi i pantaloni davanti ai tifosi avversari in fondo in fondo è lecito e divertente o per TO mimare una cacatina sulla stella dei vaccari (in questo caso più che altro doveroso); mi sono venuti in mente solo questi due esempi d'annata
così come non capisco la tua affermazione, Sbiri, secondo la quale Dio non dovrebbe essere ringraziato, da parte di un credente, per un gesto sportivo: e perché mai? io sono credente e penso che Dio c'entri eccome nel mio svolgere bene il mio lavoro, così - credo - Tebow nel suo.
poi ovviamente chi non è credente si comporterà in altra maniera
l'unica notizia certa è che Tebow non si è inventato credente adesso, anzi le sue manifestazioni erano ancora più clamorose al college: appartiene a non solo quale della costellazione di chiese protestanti e i suoi genitori sono (stati?) missionari in giro per il mondo e il ragazzo ha ereditato la fede dai suoi. questo era stato ben chiarito già qualche anno fa, prima ancora dell'uscita dall'università.

Da un punto di vista logico non fa una piega. Il problema è che goliardate alla Moss o alla Owens se esasperate alla massima potenza al massimo sfociano nel ridicolo. L'ostentazione continua e fuori luogo della propria religiosità, che dovrebbe essere un tratto intimo di una persona, è un'esasperazione che sa di fanatismo. Perché non se ne esce, esasperare tutto quanto è connesso alla religione, vuoi o non vuoi, sa di esasperazione. Nessuno critica il suo modo di vivere la sua fede, molto più semplicemente non si capisce bene cosa cazzo c'entri chiudere ogni conferenza stampa, ogni intervista, ogni clip, con "god bless", benedizione urbi et orbi non richiesta che puntualmente arriva dopo 13 riferimenti al suo ispiratore morto in croce, 12 pensierini a quel passo della Bibbia in cui Dio carico di misericordia fa uccidere tutti i primogeniti d'Egitto o sailcazzo quale altra citazione dalla hit parade dei versetti del Deuteronomio più cliccati dagli internauti dello Utah occidentale. Non essendo assolutamente credente e reputando il Vaticano e ogni altra forma di aggregazione religiosa una prova dell'esistenza di Satana, purtroppo o per fortuna la vedo così. Magari sbaglio, ma se sono davanti alla tv (oltretutto pagando) gradirei non dover subire benedizioni non richieste e altre amenità tebowiane. Almeno fino a quando un linebacker dei Cardinals, adoratore di Satana, non sarà libero di chiudere una conferenza stampa con un sorriso e una maledizione sbrigativa ai presenti nel nome di Belzebù.

Debborohh ha scritto:

premesso che ho appena il tempo di seguire qualche partita e non certo di sapere cosa fanno i giocatori durante il resto della vita, e ripremesso che per il momento sportivamente parlando Tebow non è altro che un mostro - nel senso etimologico del termine - qualcosa da mostrare, da guardare, ma niente più, io non capisco dove stia il problema se manifesti il fatto di essere credente.
Mi pare anzi un po' ipocrita criticarlo, perché tutti siamo pronti a rivendicare qualsiasi diritto e libertà, qui dentro perfino quello di bestemmiare, ma per Tebow non dovrebbe essere opportuno inginnocchiarsi e pregare?
Però per Randy Moss fingere di calarsi i pantaloni davanti ai tifosi avversari in fondo in fondo è lecito e divertente o per TO mimare una cacatina sulla stella dei vaccari (in questo caso più che altro doveroso); mi sono venuti in mente solo questi due esempi d'annata
così come non capisco la tua affermazione, Sbiri, secondo la quale Dio non dovrebbe essere ringraziato, da parte di un credente, per un gesto sportivo: e perché mai? io sono credente e penso che Dio c'entri eccome nel mio svolgere bene il mio lavoro, così - credo - Tebow nel suo.
poi ovviamente chi non è credente si comporterà in altra maniera
l'unica notizia certa è che Tebow non si è inventato credente adesso, anzi le sue manifestazioni erano ancora più clamorose al college: appartiene a non solo quale della costellazione di chiese protestanti e i suoi genitori sono (stati?) missionari in giro per il mondo e il ragazzo ha ereditato la fede dai suoi. questo era stato ben chiarito già qualche anno fa, prima ancora dell'uscita dall'università.

la vedo un po' come plaxico

non dico che non sia sincero, dico che ostentare così tanto una cosa che dovrebbe essere intima e privata mi lascia perplesso

non sono nemmeno tanto d'accordo sul mischiare sport e religione, però può essere che tu abbia ragione, per certi versi credo di aver capito

per quanto riguarda l'impegno, di fondazioni gli atleti ne hanno tante, in tutti gli sport, dai manning a federer o nadal o agassi
ci mancherebbe altro, con tutti i soldi che gli passano per le mani
io leggevo di un impegno più quotidiano, anche per le piccole cose, di attenzioni che riserva a famiglie in difficoltà, ai malati. pare che si spenda moltissimo nel suo tempo libero per tutta una serie di cose. e ovviamente non si può non apprezzare

poi anche io non condivido il suo atteggiamento sull'aborto ma qua entriamo in un tema molto delicato che riguarda la sensibilità di ognuno di noi. anche se la libertà di scelta dovrebbe restare il valore fondante per tutti ovviamente

Non scherziamo, grazie a Tim ho riscoperto la fede. Prego sempre che qualcuno lo azzoppi

spettacolari gli highlights di denver buffalo, i cori su tebow


non sanno quello che fanno

intanto vedo un Big Ben seduto anche al wild card game, mentre Ciarlino e Rashardone affettano predoni e carsoni sul lato buio della baia

Debborohh ha scritto:

intanto vedo un Big Ben seduto anche al wild card game, mentre Ciarlino e Rashardone affettano predoni e carsoni sul lato buio della baia

Tranquilla Debborah, siamo in due conferentzie diverse e non ci si incontra più. Steelers one and done. Sul fato dei Niners invece devi attendere i Fluidi.

Plaxico ha scritto:

Tranquilla Debborah, siamo in due conferentzie diverse e non ci si incontra più. Steelers one and done. Sul fato dei Niners invece devi attendere i Fluidi.

ma non era coglionella nec alia similia
io me lo vedo davvero
denver è pronta per l'ennesima autoliquefazione

noi credo ci si veda tra quattro anni

Noi perderemo pure questa come un sacchetto di merde secche.

Ma tanto fiumi legnera' i guerci e noi ci faremo lo stesso il WC cogli asciugaculi Ruttiesberle-lesi.

Timminomio si ergera' ad Angelo Vendicatore.

E Plassico piangera', ma facendo finta di niente...

Questa non me la ricordavo.

Ocho Cinco ha scritto:

Questa non me la ricordavo.

Io ve l'ho detto che qua dentro non capite un cazzo.

flao ha scritto:

Noi perderemo pure questa come un sacchetto di merde secche.

Ma tanto fiumi legnera' i guerci e noi ci faremo lo stesso il WC cogli asciugaculi Ruttiesberle-lesi.

Timminomio si ergera' ad Angelo Vendicatore.

E Plassico piangera', ma facendo finta di niente...

a questo punto per l'anno prossimo bisognerà provvedere ad una spescialediscion

"Flao's fluids"

in tutto ciò e con tutto il male che se ne può dire
c'è qualcuno che domenica non tiferà per il felpa?

Tebow a me è anche simpatico
poi non seguo più di tanto cosa dice e fa fuori dal campo
diciamo che è un fullback che tiene bene la palla e a volte la lancia e in quanto tale può essere apprezzato
ma tutto questo baccano mediatico ormai ha stufato
a volte mi sembra di avere a che fare con l'nba ...

Questo qui è il sindaco di Pittsburgh.
Davvero, eh!

Ponchia ha scritto:

Questo qui è il sindaco di Pittsburgh.
Davvero, eh!