Ai playoff con record perdente...

Ponchia ha scritto:

Quello che ha fatto storcere il naso un pò a tutti oltreoceano.
Riporto un sunto di alcuni articoli sui Seahawks
- Sono pari con St. Louis. Hanno vinto domenica in casa ma furono battuti fuori casa.
- Hanno un differenziale punti di circa 100 in negativo.
- Sono stati demoliti da squadre come San Francisco, Raiders, Chiefs
- Il tutto nonostante una schedule ridicola (hanno incontrato solo 3 squadre che sono ai playoff).

Poi ho trovato un curioso schemino sulle squadre che negli ultimi 5 anni sono finite 7-9. E' riportato il differenziale punti che è imbarazzante:

2007 Bengals: -5
2009 Bears: -6
2006 Bills: -11
2007 Bears: -14
2009 Dolphins: -30
2006 Falcons: -36
2010 Rams: -39
2008 49ers: -42
2009 Bears: -48
2010 Dolphins: -60
2007 Broncos: -89
2009 Jagauars: -90
2010 Seahawks: -97
2007 Lions: -98
2007 Bills: -102
2006 49ers: -114

Quello di cui si discute è se sia giusto o meno che una squadra con tali numeri debba giocarsi i playoff in casa.
Francamente a me sembra ridicolo.

Non solo è giusto, è sacrosanto. Perché la stagione si divide in due parti: la seconda sono i playoff e i playoff si giocano per vincere l'anello; la prima parte ha due obiettivi, arrivare ai playoff e vincere la divisione. Visto che chi vince la divisione si fregia di un titolo che non spetta a chi si cucca la wild card è consequenziale che il record conti poco o nulla. E' un po' come vincere una partita con 3/4 botte di culo: è una W che vale e pesa esattamente come la W dei Patriots che seppellirono i Titans sotto 60 punti o giù di lì. Si premia l'obiettivo, non il come. Se il come deve avere un peso lo ha a partire dal primo minuto di playoff, è lì che i nodi vengono al pettine.

Tre puntualizzazioni:

1) Seattle, matematicamente, ha le stesse possibilità di vincere delle altre sette squadre che giocano il wild card weekend. Si tratta di vincere 4 partite, non 12. Quattro partite in fila le può vincere chiunque, ovviamente non quest'anno, ma le può vincere chiunque. Ed è proprio questo il bello dei playoff della Nfl. Nel 2005 gli analisti che tu citi quando arrivavano a presentare il Divisional Steelers@Colts ci stavano 15", dicevano che Pittsburgh aveva avuto la fortuna di sfasciare subito il fenomeno Palmer e che al Rca Dome erano stati massacrati due mesi prima). Quello che è successo nel mese successivo e negli anni seguenti è sotto gli occhi di tutti, anche degli analisti chiacchieroni (poveretti, questi devono chiacchierare tutti i giorni, mò devono imbottire pure Twittèr e Feisbùc...).

2) La Nba è la lega più ridicola del pianeta, portarla ad esempio è un delitto. (mi riferisco all'amico Gianduione)

3) Qui spesso, troppo spesso, ci sfugge che la Nfl a gennaio è una cosa molto diversa dalla Nfl da settembre a dicembre. Nella Nfl di gennaio Peyton Manning è un quarterback scadente (SCADENTE), in quella da settembre a dicembre è l'ottavo miglior giocatore di tutti i tempi

...devo andare a pappa, rispondo dopo.

Cazzo, mangiato troppo

Allora: l'NFL mi piace per una serie di svariati motivi, uno tra tutti è il "peso", la "densità", lo "spessore" che ha la stagione regolare. A Gennaio diventa uno sport diverso? Sì, capisco il punto... ma la distanza che separa il football di stagione regolare da quello dei playoff è infinitamente minore dalla distanza che separa (non ho altri esempi più calzanti) l'NBA giocata a ottobre da quella di aprile. Per una serie clamorosa di motivi, tutti off topic tranne uno. Il numero di partite di stagione regolare. 16 contro 82.

Ecco, per me i 3 numeri che seguono il nome di una squadra (7-9-0; 10-6-0; 12-4-0; 16-0-0) dovrebbero pesare come un macigno. Dovrebbero essere (quasi) l'unica cosa che conta.

Io non posso nè voglio impedire a Seattle di accedere ai playoff (ma se domani ne avessi la facoltà andrei da Goddell e gli direi come riformulare le division per impedirlo dal 2011), dico solo che il Wild Card casalingo è eccessivo:

[11-5] @ [7-9] senza manco leggere il nome delle squadre.
Aldilà dei confronti indiretti, del differenziale punti, di questo o di quello.
Una squadra che ha vinto il 50% delle partite in più va in trasferta a casa dell'altra. Il guanto di Freddie Kruger su una lavagna mi dà meno fastidio.

torrisone ha scritto:

Cazzo, mangiato troppo

Allora: l'NFL mi piace per una serie di svariati motivi, uno tra tutti è il "peso", la "densità", lo "spessore" che ha la stagione regolare. A Gennaio diventa uno sport diverso? Sì, capisco il punto... ma la distanza che separa il football di stagione regolare da quello dei playoff è infinitamente minore dalla distanza che separa (non ho altri esempi più calzanti) l'NBA giocata a ottobre da quella di aprile. Per una serie clamorosa di motivi, tutti off topic tranne uno. Il numero di partite di stagione regolare. 16 contro 82.

Ecco, per me i 3 numeri che seguono il nome di una squadra (7-9-0; 10-6-0; 12-4-0; 16-0-0) dovrebbero pesare come un macigno. Dovrebbero essere (quasi) l'unica cosa che conta.

Io non posso nè voglio impedire a Seattle di accedere ai playoff (ma se domani ne avessi la facoltà andrei da Goddell e gli direi come riformulare le division per impedirlo dal 2011), dico solo che il Wild Card casalingo è eccessivo:

[11-5] @ [7-9] senza manco leggere il nome delle squadre.
Aldilà dei confronti indiretti, del differenziale punti, di questo o di quello.
Una squadra che ha vinto il 50% delle partite in più va in trasferta a casa dell'altra. Il guanto di Freddie Kruger su una lavagna mi dà meno fastidio.

Sì ma tu ragioni come se la Nfl fosse un grande girone all'italiana. La Nfl invece è articolata in 8 divisioni da 4 squadre ciascuna. Ora, prendi ad esempio la Nfc East: questa divisione è forse la più grande macchina da soldi della lega, perché ha 4 squadroni: per bacini d'utenza, mercati di riferimento, blasone, capitali investiti, risorse, appeal mediatico ecc ecc. Ora, la Nfc East è una divisione che sulla carta rappresenta un grande handicap per le quattro che la compongono, per il semplice fatto che questi disgraziati ogni anno giocano 6 partite sulla carta tutte difficilissime e ogni anno quando si parte è un terno al lotto pronosticare chi sta in vantaggio. L'unica certezza è che i Redskins hanno appena speso l'ira di Dio per sailcazzo quali e quanti coach. Ora mettiamo che i Giants vincono la divisione con 7-9 perdendo 4 scontri divisionali su 6, cosa possibilissima in una divisione così agguerrita: stanne certo, tu non lo considereresti uno scandalo, perché i Giants ogni anno si pappano due volte Was, due Dal e due Filadelfia. Il problema qui è un altro: è che la Nfc West è una divisione scarsa, oggettivamente scarsa, e quindi quel 7-9 ha un valore relativo enormemente inferiore ad un 7-9 di una Nfc East qualsiasi. Però, e qui casca l'asino, da questa divisione oggettivamente e storicamente scarsa (tranne parentesi, greatest show on turf, i seahawks campioni nfc), negli ultimi 11 anni sono uscite 4 finaliste del Super Bowl: due volte i Rams, una volta i Cardinals e una volta Seattle (un anello). Dalla Nfc East una volta gli Eagles e due volte i Giants, con un anello vinto. Con questo voglio dire che un metro unico non esiste e non esisterà mai, non basta neanche il record a misurare l'effettiva forza di una squadra: primo perché i calendari non sono uniformi ma diversi squadra per squadra, secondo perché il calendario è teso a far pesare enormemente le sfide divisionali (e quindi la corsa al titolo di divisione, massimo obiettivo della rs). A questo aggiungerei che con il modello attuale si creano situazioni se vuoi anche paradossali, tipo un 11-5 che va da un 7-9 o una squadra che sweeppa la divisione e non fa neanche i playoff, ma questo vivaddio è il bello dello sport e di questo sport in particolare. Se tutto fosse tremendamente logico probabilmente non avremmo certe stagioni eccezionali, imprese memorabili e roba simile, anzi, ci sarebbe una tendenza maggiore all'appiattimento. Fortunatamente la Nfl è strutturata in una maniera tale da contemplare quasi per necessità la carta imprevisto.

LoZio ha oggettivamente fracassato i coglioni

di questo dovrebbe occuparsi la stampa USA

l'ufficio stampa dei saints gli fa una pippa a due mani

comunque chi vince la division si merita di giocare la prima in casa

anzi dovrebbero all'inizio della partita consegnarli il premio per il titolo di division

torrisone ha scritto:

Cazzo, mangiato troppo

Allora: l'NFL mi piace per una serie di svariati motivi, uno tra tutti è il "peso", la "densità", lo "spessore" che ha la stagione regolare. A Gennaio diventa uno sport diverso? Sì, capisco il punto... ma la distanza che separa il football di stagione regolare da quello dei playoff è infinitamente minore dalla distanza che separa (non ho altri esempi più calzanti) l'NBA giocata a ottobre da quella di aprile. Per una serie clamorosa di motivi, tutti off topic tranne uno. Il numero di partite di stagione regolare. 16 contro 82.

Ecco, per me i 3 numeri che seguono il nome di una squadra (7-9-0; 10-6-0; 12-4-0; 16-0-0) dovrebbero pesare come un macigno. Dovrebbero essere (quasi) l'unica cosa che conta.

Io non posso nè voglio impedire a Seattle di accedere ai playoff (ma se domani ne avessi la facoltà andrei da Goddell e gli direi come riformulare le division per impedirlo dal 2011), dico solo che il Wild Card casalingo è eccessivo:

[11-5] @ [7-9] senza manco leggere il nome delle squadre.
Aldilà dei confronti indiretti, del differenziale punti, di questo o di quello.
Una squadra che ha vinto il 50% delle partite in più va in trasferta a casa dell'altra. Il guanto di Freddie Kruger su una lavagna mi dà meno fastidio.

se ci fosse frisco non diresti la stessa cosa

ammettilo

Plaxico ha scritto:

Sì ma tu ragioni come se la Nfl fosse un grande girone all'italiana. La Nfl invece è articolata in 8 divisioni da 4 squadre ciascuna. Ora, prendi ad esempio la Nfc East: questa divisione è forse la più grande macchina da soldi della lega, perché ha 4 squadroni: per bacini d'utenza, mercati di riferimento, blasone, capitali investiti, risorse, appeal mediatico ecc ecc. Ora, la Nfc East è una divisione che sulla carta rappresenta un grande handicap per le quattro che la compongono, per il semplice fatto che questi disgraziati ogni anno giocano 6 partite sulla carta tutte difficilissime e ogni anno quando si parte è un terno al lotto pronosticare chi sta in vantaggio. L'unica certezza è che i Redskins hanno appena speso l'ira di Dio per sailcazzo quali e quanti coach. Ora mettiamo che i Giants vincono la divisione con 7-9 perdendo 4 scontri divisionali su 6, cosa possibilissima in una divisione così agguerrita: stanne certo, tu non lo considereresti uno scandalo, perché i Giants ogni anno si pappano due volte Was, due Dal e due Filadelfia. Il problema qui è un altro: è che la Nfc West è una divisione scarsa, oggettivamente scarsa, e quindi quel 7-9 ha un valore relativo enormemente inferiore ad un 7-9 di una Nfc East qualsiasi. Però, e qui casca l'asino, da questa divisione oggettivamente e storicamente scarsa (tranne parentesi, greatest show on turf, i seahawks campioni nfc), negli ultimi 11 anni sono uscite 4 finaliste del Super Bowl: due volte i Rams, una volta i Cardinals e una volta Seattle (un anello). Dalla Nfc East una volta gli Eagles e due volte i Giants, con un anello vinto. Con questo voglio dire che un metro unico non esiste e non esisterà mai, non basta neanche il record a misurare l'effettiva forza di una squadra: primo perché i calendari non sono uniformi ma diversi squadra per squadra, secondo perché il calendario è teso a far pesare enormemente le sfide divisionali (e quindi la corsa al titolo di divisione, massimo obiettivo della rs). A questo aggiungerei che con il modello attuale si creano situazioni se vuoi anche paradossali, tipo un 11-5 che va da un 7-9 o una squadra che sweeppa la divisione e non fa neanche i playoff, ma questo vivaddio è il bello dello sport e di questo sport in particolare. Se tutto fosse tremendamente logico probabilmente non avremmo certe stagioni eccezionali, imprese memorabili e roba simile, anzi, ci sarebbe una tendenza maggiore all'appiattimento. Fortunatamente la Nfl è strutturata in una maniera tale da contemplare quasi per necessità la carta imprevisto.

Minchia! quoto parola per parola

il maria ha scritto:

LoZio ha oggettivamente fracassato i coglioni

di questo dovrebbe occuparsi la stampa USA

l'ufficio stampa dei saints gli fa una pippa a due mani

comunque chi vince la division si merita di giocare la prima in casa

anzi dovrebbero all'inizio della partita consegnarli il premio per il titolo di division

E' una cosa abominevole, quello che mi consola è che presto o tardi ci sarà un colpo di stato e lui sarà costretto a tornare dal marmottone

il maria ha scritto:

se ci fosse frisco non diresti la stessa cosa
ammettilo

Assolutamente no, cazzarola.
Oh, mica dico che l'NFC West 2010 deve stare a casa... dico che non dovrebbe ospitare un Wild Card Casalingo.


Per quanto riguarda il discorso "vincente division" prendo atto che la maggior parte dell'universo pensa che vada bene così. Anche ieri a NFL Live era tutto un "non si può derubare (sic) una vincente divisione" e "gli allenatori che dall'inizio del training camp non chiedono altro che vincere la divisione".

C'hanno ragione loro, probabilmente. A me continua a garbare poco... mi piacciono le storie di gennaio e in generale le grandi imprese delle sfavorite che ribaltano il pronostico... le situazioni "paradossali" un pò meno.

L'NFC West manda 4 volte una rappresentante al grande ballo: I Rams in quel triennio erano la squadra migliore della conference, i Seahawks nella fattispecie di quell'anno... pure (2 partite di vantaggio su tutti), i Cardinals furono l'anomalia perchè trovarono 1 mese di difesa "opportunistica" che l'attacco già filava come un orologio.

Per me i Seahawks possono continuare 'sta striscia già da sabato, non ho problemi: se saranno "la squadra del destino" (se gli Dei puntano su di loro, e le stelle si allineano, l'attacco attacca, la difesa difende e lo special team... vabbè...) lo sarebbero anche giocando il wild card a New Orleans...

la vedo come plaxico

due anni fa i colts (12-4) hanno giocato la wild card a san diego (8-8) ovviamente perdendo ai supplemenetari

mi tirò il culo, però mi parve giusto

la division, in un certo senso, vive di vita propria, ci giochi il 40% delle partite di rs, se ti becchi un anno con tre avversarie molto forti può diventare complicatissima (vedi l'esempio della nfc east, e non so da quest'anno)

la situazione della nfc west al momento è avvilente, vero, però come ricorda l'amico del raccordo anulare, negli ultimi 10 anni ha pur sempre spedito tre squadre a 4 sb (qual è la squadra che manca? ), e in ogni caso la situazione, in questa lega, può cambiare in fretta

cambiare le regole perchè al momento c'è una situazione problematica è tutto sommato sbagliato, è la problematica che si risolve da sola

quindi è ovvio che chi vince la division deve andare ai play-off, e in definitiva anche sul giocare in casa lascerei la cosa com'è

fossi un owner alla fine voterei così

sbiri ha scritto:

la vedo come plaxico

Esci da questo corpo!!!!

torrisone ha scritto:

il maria ha scritto:

se ci fosse frisco non diresti la stessa cosa
ammettilo

Assolutamente no, cazzarola.
Oh, mica dico che l'NFC West 2010 deve stare a casa... dico che non dovrebbe ospitare un Wild Card Casalingo.


Per quanto riguarda il discorso "vincente division" prendo atto che la maggior parte dell'universo pensa che vada bene così. Anche ieri a NFL Live era tutto un "non si può derubare (sic) una vincente divisione" e "gli allenatori che dall'inizio del training camp non chiedono altro che vincere la divisione".

C'hanno ragione loro, probabilmente. A me continua a garbare poco... mi piacciono le storie di gennaio e in generale le grandi imprese delle sfavorite che ribaltano il pronostico... le situazioni "paradossali" un pò meno.

L'NFC West manda 4 volte una rappresentante al grande ballo: I Rams in quel triennio erano la squadra migliore della conference, i Seahawks nella fattispecie di quell'anno... pure (2 partite di vantaggio su tutti), i Cardinals furono l'anomalia perchè trovarono 1 mese di difesa "opportunistica" che l'attacco già filava come un orologio.

Per me i Seahawks possono continuare 'sta striscia già da sabato, non ho problemi: se saranno "la squadra del destino" (se gli Dei puntano su di loro, e le stelle si allineano, l'attacco attacca, la difesa difende e lo special team... vabbè...) lo sarebbero anche giocando il wild card a New Orleans...

Torri tu ragioni come se fosse una regola. E' un'eccezione, capita raramente di vedere una squadra che vince una divisione con record negativo e si gioca in casa la wild card. Se divenisse un problema diffuso, che so di 3 divisioni su 8 per 2 o 3 anni di fila, allora bisognerebbe correre ai ripari. Ma se è un'eccezione allora la situazione è addirittura affascinante.

il maria ha scritto:

LoZio ha oggettivamente fracassato i coglioni

di questo dovrebbe occuparsi la stampa USA

l'ufficio stampa dei saints gli fa una pippa a due mani

comunque chi vince la division si merita di giocare la prima in casa

anzi dovrebbero all'inizio della partita consegnarli il premio per il titolo di division

Lo Zio ha solo riportato quello che si dice oltreoceano...

Ponchia ha scritto:

il maria ha scritto:

LoZio ha oggettivamente fracassato i coglioni

di questo dovrebbe occuparsi la stampa USA

l'ufficio stampa dei saints gli fa una pippa a due mani

comunque chi vince la division si merita di giocare la prima in casa

anzi dovrebbero all'inizio della partita consegnarli il premio per il titolo di division

Lo Zio ha solo riportato quello che si dice oltreoceano...

quello che lo zio pensa:

cazzo ci tocca fare 8 ore di volo e andare al freddo da sti spaventapasseri che ci picchieranno fino al 4°quarto, avremo sicuramente un paio di infortuni, poi 8 ore di volo e dopo 3 giorni altre 8 ore per andare al freddo dal 90 che ce lo fa a fette, avessimo giocato in casa 16 ore di volo in meno, all'inizio del 2° tempo al calduccio del dome si mettevano le riserve e si andava a chicago a spaccargli il culo

guardate cosa ha scritto e giudicate

il maria ha scritto:

quello che lo zio pensa:

cazzo ci tocca fare 8 ore di volo e andare al freddo da sti spaventapasseri che ci picchieranno fino al 4°quarto, avremo sicuramente un paio di infortuni, poi 8 ore di volo e dopo 3 giorni altre 8 ore per andare al freddo dal 90 che ce lo fa a fette, avessimo giocato in casa 16 ore di volo in meno, all'inizio del 2° tempo al calduccio del dome si mettevano le riserve e si andava a chicago a spaccargli il culo

guardate cosa ha scritto e giudicate

Non lo ho scritto.
Ma lo penso...

11-5 @ 7-9, dicevamo?

11-5 umiliati su tutta la linea

ok, ma a casa loro, con il pubblico e il tempo a favore

Eh, ma hanno vinto la divisione quindi il premio era quello: pacchetto completo serata ventosa + twelwe 'stocazzo + make your noise.

Comunque mica è colpa loro, anzi, chapeau:

- colpa dei Saints che han giocato male 60 minuti.
- colpa dei 49ers che han giocato di merda 4 mesi.