L'importanza di un buon QB

Stavo notando che, chi ha azzeccato la scelta del QB al draft o in FA, è stato premiato nelle due stagioni seguenti.
E questo, aldilà degli altri vari ruoli.
Qualche esempio.

Nel 2008 al draft i Ravens sceglievano Flacco e i Falcons sceglievano Ryan: due QB che hanno ribaltato in positivo la squadra. Sicuramente facilitati dai sistemi offensivi e dalle rispettive difese.
Però parliamo, almeno nel caso di Flacco, di QB "sottovalutati".
Si è fatto e si fa un gran parlare di gente come Tebow, Sanchez, Stafford ecc. Tutta gente che non ha portato chissà cosa alla causa.
I Rams hanno preso Bradford e sono quasi sicuramente ai playoff (anche se in questo caso facilitati dalla pochezza della NFC West).
Due anni fa poi i Bucs hanno preso Freeman, di cui si parla poco. Ma questo è uno che sta facendo i numeri con ricevitori discreti, ma nulla di più. Ricordo che durante il draft Gruden (appena licenziatosi) disse che lui aveva messo come obiettivo primario l'acquisizione di Freeman. Evidentemente ci aveva visto giusto.
Stamattina leggo una cosa molto sorprendente. Nella NFC South, in cui tutti parlano di Brees e Ryan, alla voce rating la situazione al momento è questa:

Josh Freeman.... 93.6 (23 TDs, 6 Ints)
Drew Brees....... 93.5
Matt Ryan......... 90.5

Continuo a non capire tanto clamore intorno a gente tipo Sanchez, Tebow ecc...

Ponchia ha scritto:

Stavo notando che, chi ha azzeccato la scelta del QB al draft o in FA, è stato premiato nelle due stagioni seguenti.
E questo, aldilà degli altri vari ruoli.
Qualche esempio.

...

E come la mettiamo con McNabb?

Che un buon QB sia fondamentale è fin troppo ovvio. Nessuno ha vinto un Superbowl con un QB scadente. Magari grigio e poco sexy, come Hofstadter dei Giants, ma scadente mai. Di certo è il ruolo che, come singolo giocatore, ha la maggiore importanza.

Quando però andiamo a guardare le statistiche, lì entrano in gioco altri fattori, prima di ogni altra cosa la OL e il parco-ricevitori, per non dire le scelte del HC (gioco conservativo o spumeggiante).

A proposito di QB: sul sito NFL c'è un video di circa 15 minuti su Sonny Jurgensen: "Did you ever see Sonny play?", pubblicato il 17 Dic. Football di altri tempi, per certi versi da rimpiangere. Alcune chicche:

1) "Con quel movimento non farai strada" ma un suo ricevitore dice "mai che mi sia dovuto abbassare a prendere una palla tirata da lui, sempre perfetta"

2) "Ma quella pancia..." e lui "lancio con il braccio, mica con lo stomaco"

3) Jurgensen era un protagonista della vita notturna. "L'arrivo di Lombardi ha cambiato la tua vita sociale?" "Sì, me lo porttavo dietro quando uscivo"

Un vero signore: a un certo punto è stato panchinato da un allenatore che ne capiva poco, ma è rimasto in ottimi rapporti con il QB che lo sostituiva.

Io non vedo tutto sto clamore intorno a gente come Sanchez, gli lanciano quintali di merda a ogni intercetto. Se vince vince per meriti altrui, se perde è colpa sua (anche se la difesa piglia 38 punti dai Bears). Non mi sembra molto sopravvalutato.

Detto ciò ci sono starter come Fiumi, Homo, il Coglione e altri che invece sono seriamente overrated, quando gente dignitosa come Kitna fa la panchina, o come Stafford sta a Detroit a farsi prendere a cinghiate...

geronimo ha scritto:

Quando però andiamo a guardare le statistiche, lì entrano in gioco altri fattori, prima di ogni altra cosa la OL e il parco-ricevitori, per non dire le scelte del HC (gioco conservativo o spumeggiante).

Nel caso di Freeman non direi che ha un parco ricevitori leggendario. Nè una OL da probowl.
Questo è un giocatore vero.

Ponchia ha scritto:

geronimo ha scritto:

Quando però andiamo a guardare le statistiche, lì entrano in gioco altri fattori, prima di ogni altra cosa la OL e il parco-ricevitori, per non dire le scelte del HC (gioco conservativo o spumeggiante).

Nel caso di Freeman non direi che ha un parco ricevitori leggendario. Nè una OL da probowl.
Questo è un giocatore vero.

Freeman somiglia molto a Roethlisberger

Lo special su Jurgensen l'ho visto giorni fa su Espn America, molto molto bello.

Ponchia ha scritto:

Si è fatto e si fa un gran parlare di gente come Tebow, Sanchez, Stafford ecc. Tutta gente che non ha portato chissà cosa alla causa.

Bhe Sanchez ha portato i Jets ad un AFC Championship, certo meriti del sopracitato pochini, fattori decisivi altri, pero' in quei playoff non gioco' proprio da schifo.

moss84 ha scritto:

Ponchia ha scritto:

Si è fatto e si fa un gran parlare di gente come Tebow, Sanchez, Stafford ecc. Tutta gente che non ha portato chissà cosa alla causa.

Bhe Sanchez ha portato i Jets ad un AFC Championship, certo meriti del sopracitato pochini, fattori decisivi altri, pero' in quei playoff non gioco' proprio da schifo.

Contro i Bengals 180 yds e un solo TD.
Contro san Diego 100 yds un TD e un int

Se questi sono numeri da grande QB allora mi arrendo.

Ponchia ha scritto:

moss84 ha scritto:

Ponchia ha scritto:

Si è fatto e si fa un gran parlare di gente come Tebow, Sanchez, Stafford ecc. Tutta gente che non ha portato chissà cosa alla causa.

Bhe Sanchez ha portato i Jets ad un AFC Championship, certo meriti del sopracitato pochini, fattori decisivi altri, pero' in quei playoff non gioco' proprio da schifo.

Contro i Bengals 180 yds e un solo TD.
Contro san Diego 100 yds un TD e un int

Se questi sono numeri da grande QB allora mi arrendo.

Hai problemi a leggere credo; ho scritto che non gioco' male, non che sia un grande QB.

Al momento comunque ha numeri nei playoff piu' significativi dei vari Freeman,Bradford e Ryan che sembravi contrapporre a Sanchez quali fenomeni paranormali!

A me il mexicano non dispiace sotto alcuni punti di vista, certo tecnicamente deve migliorare, ma credo abbia fegato il ragazzo.
Tra l' altro tu accomuni Tebow (2 partite NFL) a Sanchez in maniera secondo me ingiusta.
Sanchez ha di fatto cambiato il volto dei Jets, che prima del suo arrivo stavano nel dimenticatoio della AFC East e in due anni hanno centrato i playoff lo scorso anno seppur in maniera furbetta, e comuqnue dominato per buona parte quest' anno la divisione e l' intera AFC prima del risveglio dei Patriots.
Il tuo giudizio che non abbia portato nulla alla causa e' quindi ingiusto e basato sul nulla.!?

moss84 ha scritto:

Ponchia ha scritto:

moss84 ha scritto:

Ponchia ha scritto:

Si è fatto e si fa un gran parlare di gente come Tebow, Sanchez, Stafford ecc. Tutta gente che non ha portato chissà cosa alla causa.

Bhe Sanchez ha portato i Jets ad un AFC Championship, certo meriti del sopracitato pochini, fattori decisivi altri, pero' in quei playoff non gioco' proprio da schifo.

Contro i Bengals 180 yds e un solo TD.
Contro san Diego 100 yds un TD e un int

Se questi sono numeri da grande QB allora mi arrendo.

Hai problemi a leggere credo; ho scritto che non gioco' male, non che sia un grande QB.

Al momento comunque ha numeri nei playoff piu' significativi dei vari Freeman,Bradford e Ryan che sembravi contrapporre a Sanchez quali fenomeni paranormali!

A me il mexicano non dispiace sotto alcuni punti di vista, certo tecnicamente deve migliorare, ma credo abbia fegato il ragazzo.
Tra l' altro tu accomuni Tebow (2 partite NFL) a Sanchez in maniera secondo me ingiusta.
Sanchez ha di fatto cambiato il volto dei Jets, che prima del suo arrivo stavano nel dimenticatoio della AFC East e in due anni hanno centrato i playoff lo scorso anno seppur in maniera furbetta, e comuqnue dominato per buona parte quest' anno la divisione e l' intera AFC prima del risveglio dei Patriots.
Il tuo giudizio che non abbia portato nulla alla causa e' quindi ingiusto e basato sul nulla.!?

Io avrò problemi a leggere, ma ti hai problemi seri.
Sanchez ha numeri più significativi ai playoff? E grazie al cazzo, Freeman è al secondo anno e non ci è mai andato mentre Bradford è rookie. Mi spieghi come cazzo avrebbe potuto avere numeri ai playoff?
E poi io non accomuno Tebow a Sanchez. Ho detto che si parla di Tebow da due anni senza che abbia fatto nulla, mentre altri che hanno fatto qualcosina (Flacco, Ryan, Freeman) non se li caga nessuno (o quasi).
Infine: il volto dei Jets lo ha cambiato in primis la difesa.
Quest'anno l'attacco è il 20imo, la difesa è nelle prime 9 credo...

Ponchia ha scritto:

Io avrò problemi a leggere, ma ti hai problemi seri.
Sanchez ha numeri più significativi ai playoff? E grazie al cazzo, Freeman è al secondo anno e non ci è mai andato mentre Bradford è rookie. Mi spieghi come cazzo avrebbe potuto avere numeri ai playoff?

Sei troppo lento a capire, appunto che non puoi fare paragoni come hai fatto tu...!

Ponchia ha scritto:

E poi io non accomuno Tebow a Sanchez. Ho detto che si parla di Tebow da due anni senza che abbia fatto nulla, mentre altri che hanno fatto qualcosina (Flacco, Ryan, Freeman) non se li caga nessuno (o quasi).

Ma avro' letto male io allora:

Ponchia ha scritto:

Si è fatto e si fa un gran parlare di gente come Tebow, Sanchez, Stafford ecc. Tutta gente che non ha portato chissà cosa alla causa.
Continuo a non capire tanto clamore intorno a gente tipo Sanchez, Tebow ecc...

Ponchia ha scritto:

Infine: il volto dei Jets lo ha cambiato in primis la difesa.
Quest'anno l'attacco è il 20imo, la difesa è nelle prime 9 credo...

Bhe ovvio che il discorso e' generale ma Ravens e Falcons non stanno molto sopra ai Jets.

Ho visto Sanchez ai playoffs per la prima volta l'anno scorso. Io ne sono rimasto impressionato favorevolmente: guidava una squadra di underdogs e non ha fatto vaccate. Per un rookie mi pare già tanto. Da qui a nominarlo MVP ce ne passa, ma non lo butterei via.

Ponchia ha scritto:

moss84 ha scritto:

Ponchia ha scritto:

Si è fatto e si fa un gran parlare di gente come Tebow, Sanchez, Stafford ecc. Tutta gente che non ha portato chissà cosa alla causa.

Bhe Sanchez ha portato i Jets ad un AFC Championship, certo meriti del sopracitato pochini, fattori decisivi altri, pero' in quei playoff non gioco' proprio da schifo.

Contro i Bengals 180 yds e un solo TD.
Contro san Diego 100 yds un TD e un int

Se questi sono numeri da grande QB allora mi arrendo.

Ancora co ste cazzate

Io eviterei di prendere le statistiche come unico metro di paragone per misurare la bontà di un giocatore di football. Se lancio solo 100 yds in una partita, può volere dire molte cose: che la difesa avversaria è molto forte contro il gioco aereo, oppure, viceversa, che non difende bene contro le corse, e allora sfrutto questa loro debolezza.

A guardare le statistiche di quest'anno, i Redskins dovrebbero essere l'ultima squadra della NFL. Invece ne hanno vinte 6 e perse un paio per un soffio. Non granché, ma non è il record dell'ultima squadra della lega.

Venendo ai QB: quello che davvero fa la differenza è se nei momenti che contano il QB fa le scelte giuste oppure no, e questo non lo dirà nessuna statistica (eccezione: il numero di rimonte di Montana).

geronimo ha scritto:

Ho visto Sanchez ai playoffs per la prima volta l'anno scorso. Io ne sono rimasto impressionato favorevolmente: guidava una squadra di underdogs e non ha fatto vaccate. Per un rookie mi pare già tanto. Da qui a nominarlo MVP ce ne passa, ma non lo butterei via.

Era quello che volevo dire, ma con lo zio a volte e' difficile spiegarsi subito.

moss84 ha scritto:

geronimo ha scritto:

Ho visto Sanchez ai playoffs per la prima volta l'anno scorso. Io ne sono rimasto impressionato favorevolmente: guidava una squadra di underdogs e non ha fatto vaccate. Per un rookie mi pare già tanto. Da qui a nominarlo MVP ce ne passa, ma non lo butterei via.

Era quello che volevo dire, ma con lo zio a volte e' difficile spiegarsi subito.

Sai com'è: così come non esistono più le mezze stagioni, non esistono più i giocatori discreti: o supercampione di tutti i tempi o bidone.

geronimo ha scritto:

Io eviterei di prendere le statistiche come unico metro di paragone per misurare la bontà di un giocatore di football. Se lancio solo 100 yds in una partita, può volere dire molte cose

Vuol dire soprattutto che NON stai giocando contro gli Steelers, ne ha fatte 149 anche Collins...

geronimo ha scritto:

moss84 ha scritto:

geronimo ha scritto:

Ho visto Sanchez ai playoffs per la prima volta l'anno scorso. Io ne sono rimasto impressionato favorevolmente: guidava una squadra di underdogs e non ha fatto vaccate. Per un rookie mi pare già tanto. Da qui a nominarlo MVP ce ne passa, ma non lo butterei via.

Era quello che volevo dire, ma con lo zio a volte e' difficile spiegarsi subito.

Sai com'è: così come non esistono più le mezze stagioni, non esistono più i giocatori discreti: o supercampione di tutti i tempi o bidone.

Però c'è la teoria della relatività che non lascia scampo e influisce in maniera determinante sul calcolo finale